Origine del nome
Hong Kong, che significa “Porto profumato” era anticamente il toponimo dell’attuale Porto di Aberdeen che gli stranieri per errore utilizzarono per identificare l’intera isola. Questo errore nel corso del tempo venne codificato e oggi è comunemente usato per indicare questa regione.
La guerra dell’oppio
Prima del XIX secolo Hong Kong non era altro che una regione sperduta all’interno dell’immenso impero cinese, ma dall’inizio di questo secolo le cose cambiarono decisamente. Gli inglesi inizialmente utilizzarono l’isola per gli scambi commerciali di oppio, seta, tè e porcellane cinesi e, quando la Cina tentò di bloccare questo tipo di commercio, l’Inghilterra intraprese un’azione militare che la portò alla vittoria nel 1841. L’isola divenne inglese e finì così la prima guerra dell’oppio. Successivamente, nel 1860 (seconda guerra dell’oppio) la Gran Bretagna estese i suoi domini anche alla penisola del Kowloon e, 20 anni dopo riportò un’ulteriore vittoria che le permise di ottenere il controllo dei New Territories.
Il XX secolo
La storia più recente vede un graduale aumento della popolazione dell’isola, dei commerci e quindi del benessere economico. La mescolanza etnica tra immigrati cinesi e inglesi diede vita ad una società ricca e vivace. Questo benessere venne interrotto dalla seconda guerra mondiale quando il Giappone inferse un duro colpo alla popolazione presente che diminuì in maniera evidente fino a toccare il punto minimo di 600.000 abitanti, meno della metà del periodo precedente.
Una nuova fase di restaurazione dell’isola iniziò verso la fine degli anni 40 quando disordini interni alla Cina provocarono una nuova immigrazione verso Hong Kong che portò un ripopolamento evidente e quindi nuova ricchezza.
Successivamente, grazie all’embargo dell’ONU a causa del guerra civile coreana e dell’isolamento della Cina, Hong Kong divenne il centro dell’economia del sud est asiatico.
Storia recente
Due date importanti sono il 1984, anno in cui la Gran Bretagna restituì i suoi possedimenti sull’Isola alla Cina e il 1997 data della nascita della Regione amministrativa speciale di Hong Kong che diede modo di accelerare il benessere economico dell’intera popolazione permettendole di mantenere un’identità autonoma rispetto alla Cina. Alla fine degli anni 90, il Governo di Hong Kong affrontò momenti difficili derivanti dalla profonda crisi finanziaria che investì la regione da cui si è ripresa in modo evidente nel corso dell’ultimo decennio, portando Hong Kong ad essere uno dei centri economici e finanziari più potenti dell’intero pianeta.