Zona
GŁÓWNE MIASTO
Dlugi Targ
Descrizione
La fontana di Nettuno la Nettuno è uno dei principali simboli di Danzica. Si trova al centro di Dlugi Targ, il Mercato Lungo, davanti al Palazzo di Artù.
È stata realizzata a partire dal 1606 per volere del sindaco Bartlomiej Schachmann, amante dell’arte antica e rinascimentale. Il progetto complessivo fu opera di Abraham Van den Blocke. Lo stile è utilizzato su quello proprio del manierismo fiammingo. A scolpire il Nettuno, statua maestosa del peso di 650 kg, furono invece Peter Husen e Johann Rogge. Gli autori si ispirarono per la testa alla statua del Marco Aurelio e per il dorso al Belvedere, tanto che è si può dire che la scultura sia il principale esempio di arte antica a Danzica. L’opera fu completata nel 1633.
Nel 1634 fu aggiunto il recinto e furono inseriti gli stemmi della città e le aquile della Polonia, mentre fra il 1757 e il 1761 Stender rielaborò il calice e la base della fontana in rococò, aggiungendo statue che rappresentano creature marine. Esiste una leggenda locale che attribuisce alla fontana un ruolo nella nascita del celebre liquore polacco Goldwasser. Nettuno indispettito dal fatto che nella fontana fossero continuamente gettate monete colpì con il suo tridente l’acqua trasformando l’oro delle monete in minuscoli pezzi che sarebbero oggi un componente del liquore.
La fontana fu danneggiata durante la seconda guerra mondiale. Venne ricostruita nel 1954. Dal 2011 e il 2012 è stata oggetto di un intervento tramite il quale è stato regolato il flusso delle acque ed introdotta l’illuminazione.
Attualmente ne esiste una copia in un parco cittadino vicino al Monumento dei caduti dei cantieri navali.