8.eme arrondissement
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Storia
Il nome dell’Avenue des Champs d’Elysèes, che per i francesi è “la plus belle avenue du monde” è legata al luogo mitologico “Elysium”. Si tratta dei Campi Elisi che nella mitologia greca e romana erano grandi campi di fiori dove le anime di quanti potevano dirsi amati dagli dei dopo la morte trascorrevano in beatitudine l’eternità.
Orginariamente nella zone sorgevano dei campi. Nel 1616 Maria de’ Medici, moglie del reggente di Francia Enrico IV, ebbe l’idea di trasformarli in un percorso alberato che rappresentasse una continuazione del Giardini des Tuileries, collegandoli al Palais Royal.
A realizzare l’opera fu il André Le Nôtre, giardiniere del Re Luigi XIV dal 1645 al 1700.
Solo successivamente, nel 1724, il Viale venne allungato fino all’allora Place de l’Étoile, oggi Place Charles de Gaulle.
All’inizio l’Avenue fu chiamata “Gran Cours”, “Corso lungo” e “Via grande”. La strada era utilizzata soprattutto dai residenti degli edifici di Rue du du Faubourg Saint Honoré. Con la creazione di locali di ristoro la via cominciò ad animarsi.
Alla fine del ‘700 la via era ormai la più prestigiosa della città Robespierre vi si recava per frequentare le taverne più rinomate e la Regina Maria Antonietta vi passeggiava, frequentando, secondo la tradizione, lezioni di musica presso il Grand Hôtel de Crillon.
La città acquisì la proprietà degli Champs d’Élysées nel 1828 e da quel momento vennero aggiunti percorsi pedonali, fontane e lampade a gas che consentivano l’illuminazione nelle ore notturne. Furono realizzati per ospitare importanti eventi grandi padiglioni, tra i quali l’ultimo fu il Pavillon des Ambassadeurs, realizzato nel 1935 (l’attuale Espace Cardin) e l’Avenue si arricchì di nuovi caffetterie e locali. Tutto ciò le consentì di divenire ancora di più il principale luogo di incontro e di socializzazione della città.
In questo periodo anche il tratto della via più vicino a Place de l’Etoile visse un profondo sviluppo. Nel 1800 contava su appena otto edifici, ma nel giro di pochi decenni divenne un quartiere di prestigio abitato dalla Parigi più benestante.
Agli inizi del XX secolo lungo il Viale vennero costruiti vari Grands Hotels, la zona cominciò ad essere servita dalla Metropolitana e furono aperti negozi di articoli di lusso, tra i quali ad esempio la profumeria Guerlain, inaugurata nel 1913. Risale a quel periodo l’Hotel de la Païva.
Fu senz’altro il periodo della “Belle Epoque” che rese celebri gli Champs d’Elysées e consentì a questa Avenue di diventare il centro del lusso e dell’eleganza parigina.
Nel secolo scorso il Viale è stato sede di grandi eventi che in negativo o in positivo hanno segnato la storia francese. Lungo gli Champs d’Elysées hanno sfilato i carri armati tedeschi dopo l’occupazione tedesca ma anche i partigiani francesi che festeggiarono la liberazione della Francia dai nazisti.
Oggi molti di questi ambienti di lusso sono stati sostituiti da centri commerciali e catene di fast food che hanno trasformato il carattere di unicità del Viale.
Nel frattempo, a metà degli anni novanta, sono stati anche realizzati dall’amministrazione comunale interventi finalizzati a migliorare la fruibilità del Viale da parte dei cittadini e dei turisti: sono stati allargati, limitando il traffico alla parte centrale della strada, è stato rifatto l’arredo urbano e sono state definite regole di coerenza estetica ai quali i negozi ai lati del percorso devono rispettare.
Descrizione
L’Avenue de Champs d’Elysèes è senza dubbio la più famosa strada della città e una delle più celebri del mondo.
Essa si sviluppa per 1.910 metri da Place de la Concorde, al cui centro di trova l’Obelisco, a Place de Charles de Gaulle, dove si trova l’Arco di Trionfo, rappresentando l’ideale prosecuzione di Rue de Rivoli e costituendo parte dell’asse urbanistico storico che attraversa la città.
E’ un viale maestoso e con i suoi negozi di lusso, i suoi teatri, cinema, ristoranti e locali, attira turisti da ogni parte del mondo che giunti a Parigi considerano irrinunciabile una passeggiata lungo questa celebre strada. Si può certamente dire che sia una delle parti della città che ha maggiormente perso le caratteristiche del passato per votarsi alla modernità.
Dai funerali di Napoleone nel 1879, l’Avenue è divenuta il luogo ideale per celebrare grandi eventi e solenni cerimonie. Ogni anno essa ospita grandi eventi come la parata militare che ogni anno il 14 luglio celebra la presa della Bastiglia e la Rivoluzione Francese. Lungo Inoltre esso è il principale luogo di ritrovo dei parigini in occasione del Capodanno o di festeggiamenti per vittorie sportive o di altra natura. Ad esempio presso i Campi Elisi dal 1975 si conclude l’ultima tappa del Tour de France.
Una tradizione francese molto diffusa che si può trovare lungo i marciapiedi degli Champs d’Elysées è rappresentata dai teatrini di marionette, particolarmente amati dai bambini (e dagli adulti che si sentono ancora bambini).
Particolarmente suggestiva è una passeggiata lungo gli Champs d’Elysées durante il periodo natalizio. Gli alberi ai lati del percorso vengono infatti addobbati con luci di festa e viene allestito un grande mercatino di Natale.
Viale
Sebbene la strada è un corpo unico che si sviluppa senza soluzione di continuità, si può dire che l’Avenue si divida in due parti.
Place de la Concorde-Rond Point des Champs d’Elysées
Il tratto che parte da Place de la Concorde è caratterizzata dalla presenza ai lati di vasti giardini. Al loro interno si trovano il Teatro Marigny che sorge sull’omonima piazza e il Teatro Rond-Point, il padiglione Espace Cardin destinato a spettacoli e grandi eventi e diversi ristoranti. Ai lati nella parte sinistra provenendo da Place de la Concorde sorgono il Palais de la Découverte e il Petit Palais, sulla destra poco distante si trova invece il Palais de l’Elysee, residenza del Presidente della Repubblica.
Rond Point des Champs d’Elysées-Place Charles de Gaulle
Il secondo tratto, privo di ampie zone verdi, sebbene ricco di alberi di castagno e aiuole ai lati, parte da una rotatoria, chiamata Rond Point des Champs d’Elysées. Esso è caratterizzato da una serie continua di edifici pubblici e privati, centri commerciali, negozi di lusso, alberghi di prestigio, saloni d’auto, cinema, cabaret, tra cui il celebre “Lido”, caffè e ristoranti. Oggi nei pressi dell’Arco di Trionfo sono sorti fast-food e servizi dedicati ai turisti.
Edifici privati ai lati del Viale
Negozi
Le attività commerciali che da un secolo a questa parte hanno avuto la propria sede ai lati dell’Avenue des Champs des Elysee si sono sempre contraddistinto per il lusso e l’eleganza delle proprie vetrine e dei prodotti in vendita.
Proprio per difendere il carattere dell’Avenue come luogo del prestigio parigino i commercianti nel 1860 costituirono il Syndicat d’Initiative et de Défense des Champs-Élysées che nel 1980 prese il nome di Comité des Champs-Élysées. L’obiettivo del Comitato è quello di promuovere progetti pubblici per migliorare l’estetica e l’arredo del viale, per ampliare gli orari di apertura dei negozi e per vigilare sulle nuove attività commerciali che si insediano sul Viale.
Uffici
Gli edifici che al piano terra sono occupati da negozi, generalmente nei piani superiori ospitano uffici. Difficile trovare appartamenti privati per gli affitti molto cari, soprattutto nella zona nord, più esposta al sole.
Edifici pubblici
Accanto agli edifici privati si trovano anche edifici pubblici di grande importanza storica. Tra questi il Palace de l’Elysée e il Grand Palais.