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Scuola Grande di San Rocco

Zona

SESTIERE SAN POLO

Orari

Da lunedì a domenica, compresi i festivi: 9.30-17.30 (La biglietteria chiude alle 17.00)

Prezzi

Biglietti interni € 8,00 , Ridotti per giovani max 26 anni e gruppi di almeno 20 persone € 6,00
Ridotti per gruppi scolastici € 3,00 con ingresso gratuito per un insegnante ogni 20 studenti.
Ingresso gratuito per accompagnatore di gruppo di almeno 20 persone, ragazzi di max 18 anni con genitore, religiosi e disabili e accompagnatori di disabili.

Da non perdere

  • Opere d’arte
    Ciclo pittorico del Tintoretto nelle tre sale (in particolare Visitazione, Circoncisione, Fuga in Egitto, Crocifissione, Ascensione)
    Cristo portacroce di Tiziano
    1. Cronologia

    1478 Il 27 maggio nacque la Confraternita di San Rocco.
    1480 Il 31 agosto Il Consiglio dei Dieci riconobbe come Scuola Grande la confraternità di San Rocco.
    1485 La scuola entrò in possesso del corpo di San Rocco, che viene collocato nella Chiesa di San Geminiano in Piazza San Marco.
    1489 Si affermò come Scuola Grande per l’elevato numero di Confratelli e si avvia la realizzazione di una Chiesa.
    1490 Il corpo di San Rocco fu trasferito nella Chiesa di San Rocco.
    1508 La vicina chiesa fu consacrata a San Rocco.
    1517 La Confraternita acquistò degli stabili vicini alla Chiesa di San Rocco. L’11 gennaio si coinvolse nell’opera di realizzazione dell’edificio a Pietro Bon anche se il progetto era stato già elaborato dai responsabili della Scuola. Iniziò così il lavoro per la realizzazione di un grandioso edificio.
    1524 Il 3 giugno Pietro Bon fu sostituito da Sante Lombardo.
    1527 Antonio Abbondi completò la costruzione dell’interno e aggiunse all’esterno il piano superiore e la cornice.
    1564 A Tintoretto fu commissionata la decorazione dell’edificio.
    1588 Tintoretto completò la realizzazione il ciclo pittorico delle tre Sale della Scuola Grande.

      Descrizione

    La Scuola Grande di San Rocco è uno dei monumenti più importanti di Venezia, in modo particolare per i suoi splendidi interni ricchi di decorazioni pittoriche, che la rendono meta imperdibile per i turisti.
    La Scuola Grande di San Rocco fu istituita come sede di una confraternita di cittadini laici impegnati in opere pie, nata nel 1478 e divenuta rapidamente una delle più importanti e ricche della città. Tra i membri di questa confraternita vi fu anche il Tintoretto, autore di molte delle opere presenti nella Scuola.
    La Scuola, come la Chiesa vicina, è dedicata a San Rocco, al quale la città chiese la grazia durante l’epidemia di peste che colpì Venezia nel XV secolo.
    Secondo la tradizione religiosa San Rocco era il santo protettore degli ammalati di peste in quanto egli stesso era stato vittima dalla peste e, guarito da un angelo protettore, aveva dedicato tutta la sua esistenza alla cura e al conforto degli ammalati.
    La Scuola fu edificata sui terreni della chiesa di San Pantalon e della vicina Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari seguendo un progetto simile a quello usato per la realizzazione di altre Scuole a Venezia.

    La struttura si sviluppa su due piani, con tre grandi sale, una al piano terra e due al piano superiore.

    Sala Terrena

    La Sala Terrena è la sala posta al piano terra. Ad è composta da tre navate. Vi è un ingresso dal quale si entrava dal campo di fronte e una scala cosiddetta “a tribunale” per l’accesso al piano superiore, con un pianerottolo sovrastato da una cupola. La sala contiene una serie di decorazioni pittoriche realizzate dal Tintoretto, il quale, insieme ai suoi allievi è l’autore di quasi tutti i dipinti presenti nella struttura.
    Celebre è proprio il ciclo di tele realizzato nelle tre Sale nel periodo compreso tra il 1564 e il 1588
    Nella Sala Terrena si trovano i seguenti dipinti del Tintoretto: l’Annunciazione, l’Adorazione dei Magi, la Fuga in Egitto, la Strage degli innocenti, la Presentazione al Tempio, l’Assunzione di Maria, Santa Maria Egiziaca e Santa Maddalena.

    Sala Superiore

    La Sala Superiore, una delle due sale del primo piano, era il luogo delle riunioni dei confratelli ed era caratterizzata da un altare in legno cui arrivavano le processioni organizzate in onore del santo.
    Nella Sala Superiore si trovano i seguenti dipinti del Tintoretto: Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia, Il miracolo del serpente di bronzo, La caduta della manna, Il Battesimo, La probatica piscina, La Resurrezione e L’Ascensione, L’ultima cena, Moltiplicazione dei pani e dei pesci.
    Nel soffitto sono rappresentate 21 scene del Vecchio Testamento ad opera di Giuseppe Angeli mentre sulle pareti del presbiterio vi sono 24 decorazioni raffiguranti storie di San Rocco in legno realizzate da Giovanni Marchiori.

    Sala dell’Albergo

    La Sala dell’Albergo, deve si arriva dalla Sala Superiore, era luogo delle riunioni della Banca e della Zonta, Commissioni con compiti di governo, in carica durante la Repubblica di Venezia.
    Nella Sala dell’Albergo sono conservate , oltre a opere di Francesco Palma il Giovane e al noto Cristo portacroce del 1508 attribuito a Tiziano (secondo alcuni sarebbe del Giorgione), le seguenti opere del Tintoretto: San Giovanni Evangelista, San Marco, San Teodoro, Della Carità e della Misericordia; Cristo davanti a Pilato, Ecce homo, La salita al Calvario e la Crocifissione.
    Molti dei dipinti conservati nella Scuola furono depredati nel 1807 dall’esercito napoleonico.